16 apr 2018
Il BCI Forum è il tradizionale meeting organizzato da Puratos Italia e dedicato al mondo dell’industria della panificazione e della pasticceria. Giunto ormai alla 15ma edizione, il Forum si conferma un grande momento di crescita e incontro, con focus sulla conoscenza dei trend e di tutte le novità del settore per ispirare i professionisti dell'industria nel loro processo di innovazione.
Artigianalità 4.0: le sfide dell’industria alle richieste del consumatore - il titolo del convegno, strutturato in due intense giornate di confronto e ispirazione, in cui nove relatori si sono susseguiti sul palco presentando alla platea ricerche di mercato, analisi dei trend, progetti in itinere e progetti futuri relativi ai settori della pasticceria e della panificazione.
Ciascuno di essi ha offerto un importante contributo alla platea, spiegando in che direzione si sta orientando l’industria dei prodotti di pasticceria e da forno per andare incontro a consumatori sempre più consapevoli ed esigenti.
Durante la prima giornata di incontro, hanno preso la parola i relatori: Ophélie Buchet – Trends & Innovation Consultant @Mintel, la quale ha spiegato come i concetti di autenticità, trasparenza e nuove sensazioni siano gli ingredienti del successo delle aziende moderne.
Successivamente Karl de Smedt - Communication & Training Manager @Puratos Group, con il suo carisma ha affascinato i partecipanti raccontando il progetto Sourdough Library, una grande collezione di lieviti naturali dai sapori ed aromi differenti provenienti da tutto il mondo situata a St Vith, in Belgio. Per concludere la prima giornata, con il coordinamento del prof. Massimiliano Bruni sono intervenuti Marco Ferrara - Prime Now Leader @Amazon.it e Viola Ladjeri - Account Manager @Il Prisma Group. Entrambi hanno dato il loro contributo raccontando la crescita e i progetti sviluppati all’interno delle aziende Amazon e Prisma Group.
La seconda giornata del convegno ha avuto, come da tradizione, un taglio più tecnico e analitico. E’ iniziata con un “salto nel futuro” grazie a Ir. Fabienne Verté - Senior Research Manager @Puratos Group, la quale ha illustrato la futura evoluzione dell’ R&D Puratos Group al 2025 e come la vera innovazione avviene solo attraverso grandi cambiamenti. A seguire Mario Carbonell - R&D Manager frozen bakery @Puratos Group ha mostrato come le linee industriali si adattano affinchè sia possibile realizzare prodotti da forno dall’aspetto il più possibile artigianale.
Significativo anche l’intervento di Marco Gobbetti - prof. presso la facoltà di Scienze e Tecnologie della Libera Università di Bolzano, che ha catturato l’attenzione dei partecipanti parlando dell’utilizzo di farine non convenzionali e del lievito naturale per migliorare le caratteristiche nutrizionali dei prodotti lievitati da forno.
L’affermato pasticcere Santi Palazzolo - Palazzolo Pasticceri dal 1920, ha poi apportato il suo prezioso contributo parlando alla platea della sua attività nata come piccola “dolceria” nel cuore della Sicilia, per poi diffondersi attraverso affermati punti vendita in Italia e all’estero. L’ultimo intervento è stato di Stefanie Van Den Branden - Product Manager Bakery @Puratos Group, in cui si è parlato di Sensory Analysis e degli strumenti a disposizione di Puratos per l’analisi sensoriale dei prodotti finiti.
Durante le pause del convegno gli ospiti hanno degustato prodotti di panificazione e pasticceria realizzati da Puratos Italia e Puratos Group. Per l’occasione è stato allestito il “Puratos Marketplace”, un viaggio attraverso diverse postazioni realizzate ad hoc, ognuna delle quali focalizzata su un concept specifico: dalla viennoiserie all’artisanal bread, dai prodotti “soft& sweet" al concetto più internazionale di “cake of the world”. Tra le novità quest’anno, la presenza di tre corner realizzati per i nostri partner Gorreri, Masdac e Mecatherm, i quali hanno mostrato agli ospiti le caratteristiche e la capacità di personalizzazione delle loro linee produttive. Il BCI Forum 2018 ha fornito molti preziosi contributi per capire qual è lo stato attuale e soprattutto la giusta direzione che devono prendere le aziende per affrontare la sfida dell’”Artigianalità 4.0” e far fronte alle richieste di consumatori di oggi che sono sempre più esigenti e consapevoli.